Le foto che seguiranno raccontano un po' il mio percorso.....cosi discolpo Silvia dalle immagini che vedrete, ma che mi sono carissime e ci sono molto affezionata, percio' ho deciso di mettere il marchio 'l'albero di zucchero', perche' non vorrei mai vederle in giro sotto un altro nome, caso mai qualcuno volesse osare!!!
Il percorso del mio ramo dell'Albero di Zucchero e' iniziato tutto ad aprile 2012...quindi esattamente un anno fa, pensando alla torta di compleanno della mia Alice durante un piacevolissimo viaggio insieme in famiglia tra i castelli della Baviera.
Non vorrebbe forse una bimba di 7 anni ricevere una torta castello per la sua festa di compleanno?? beh, la mia sicuramente si......
La pasta di zucchero era un buco nero....non sapevo nulla, ne' di come si lavorasse, ne' dove si comprasse....cosi da qualche ricerca su internet ho tirato fuori questa ricetta (per il Bimby, magico aiuto in cucina) e ho provato....
Ingredienti (dose per 500 gr di Pasta di Zucchero)
- 450 gr Zucchero a velo
- 5 gr Gelatina (colla di pesce)
- 30 gr Acqua
- 50 gr Glucosio (o Miele)
volete vedere il risultato??? Sicuri proprio?
eccolo.....
ero orgogliosisssssssimaaaa!
era buona, era ricoperta, aveva persino i fiori e figli e marito l'hanno divorata!!!!
A proposito....in questo campo ci vuole sempre qualcuno che all'inizio non ti dica la verita' e che ti incoraggi......io sono fortunata!
Cosi mi sono detta.....beh...proviamo con il castello, perche' no!! certo, parto un po' di tempo prima, per capire dove vado a cuocere torte e tortine di varie dimensioni....essendo proprio sprovveduta, un po' di ingegno e fantasia non hanno guastato....cosi le fondamenta del castello in qualche modo sono venute fuori....un pochino traballanti, ma alla fine non hanno ceduto: era il primo pensiero!
Posteremo le varie ricette utilizzate, specialmente quella del rotolo utilizzato per creare le torri....che una volta affettate erano spettacolari girelle casalinghe, piaciute parecchio a tutti i bambini ospiti della festicciola! Ogni torta pero' era diversa, perche' mi piaceva l'idea di una torta...poco noiosa...che al taglio offrisse vari sapori...cosi alla fine tutti hanno potuto fare il tris!
Certo....a rivestirla tutta, da autodidatta ....ci e' voluta mezza giornata e in qualche modo, con l'aiuto di stecchini di supporto....continuava a stare in piedi....evviva!!
Cosi mentre lavori l'adrenalina sale e pensi solo alla faccia di chi ricevera' la torta.....e sai esattamente quale sara' la reazione di tua figlia....percio' continui a pensare a cosa ci vorrebbe per rendere questa torta spettacolare........
si e' mai visto un castello delle principesse senza fuochi d'artificio???
Cosi un po' di luci aiutano a nascondere i vari difetti di un lavoro un po' inventato e taaaanto impreciso, ma che importa poi quando lei la guarda allibita e gli amichetti restano stupiti??
Beh, a distanza di un anno, quando noi iniziamo a pensare ad una torta per qualcuno, quell'espressione di stupore e' il motore che ci guida......
e' la leva che ci fa lavorare magari ore ad una torta,
ma e' il primo pensiero che abbiamo sempre in mente.
Buoni esperimenti a tutti!
Ira
e poi quando il sorriso arriva dai propri figli......la soddisfazione è impagabile !!
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