Cake International 2013

Eccoci qua! Di ritorno da tre giorni fantastici a Londra… tutto all’insegna del Cake Design!

Dopo tanta attesa e curiosità siamo finalmente entrate al Cake International. Tanti stands, aree per dimostrazioni, corsi e soprattutto molta, molta gente. Girando in lungo e in largo abbiamo scoperto molte cose interssanti e trovato strumenti che da noi sono difficili da reperire. Come si suol dire non si sapeva più dove girare la testa! L’area dedicata alla competition è stata bella e vi erano comprese diverse categorie fra cui anche giovanissimi cake design. Eccovi alcuni assaggi!

giuria al lavoro...

un romantico cucù

spettacolare double-face!

curatissima nei dettagli!

nozze in blu

meravigliosa nei dettagli e nella complessità

innaffiatoio di primavera

                               

il bamboo mi garba proprio!

tenere!

romanticissimi ....

cosa c'è di meglio di un sonnellino nell'orto?

   

Ecco altri dettagli

   

         

Il sabato mattina ci siamo dirette verso uno dei due posti che eravamo curiosissime di visitare. Il primo, a poche fermate di bus da Portobello Road è stata la libreria Books for Cooks (www.booksforcooks.com). Una libreria che vende solo libri di cucina con una bella scaffalatura dedicata al cake design e alle torte: fantastico! Ciò che la rende unica è l’idea di cucinare realmente le ricette presenti nel libri che vendono. Infatti in fondo al locale è presente un angolo cucina con dei tavolini dove assaggiare la ricetta che quel giorno viene proposta! Naturalmente qui ci siamo siamo trattenute un bel po’ di tempo a spulciare i libri di cake design e a prendere spunti interessanti. Due ce li siamo portati a casa…. Non si può non avere Alan Dunn nella nostra libreria!

 

Dopo un pranzetto veloce e una camminata eccoci giunti al secondo posto: il Peggy Porchen parlour, in Ebury Street. Un angolo rosa di dolcezza nel quale ci siamo subito sedute a farci un tè con fetta di torta. Abbiamo ordinato una fetta di Dark Chocolate Truffle, e una Red Velvet. E abbiamo scoperto che erano entrambe deliziose (forse la ganache al cioccolato bianco della red velvet un po’ troppo dolce). Il localino è arredato come fosse un grazioso salottino di bambola, atmosfera data soprattutto dal colore rosa e dalle poltroncine settecentesche che attorniano il tavolone.Comunque questo sarà un tè che ricorderemo!